A.S.D. Compagnia degli Arcieri di Treviso
   

Versetti poetici
   








Versetti poetici

A.C.E. 470

Dardo scoccato dal mio arco teso.
Voli nel cielo dritto verso il centro.
Io che ti guardo assaporo il momento
Del volo tuo che sto ad interpretare.
La tua velocità è impressionante.
Le alette correggono il tuo volo.
Vai verso il centro. E' un urlo solo
Quando sul dieci vai ad impattare.
Al centro della visuale. Sul paglione.
In mezzo al giallo. Nel centro piccolino.
Come fuscello al vento stai oscillando
Per poi fermarti, come a riposare.
Per me, novello e moderno Ulisse,
Che da tempo tendo questo mio arco,
Scoccare te mi da grande emozione
Per la soddisfazione che sai dare.
Molti prima di me lo hanno fatto.
Hanno ammirato il tuo volo teso.
Hanno sorriso. Ti hanno baciato
Se un dieci sei andata ad impattare.
Altri ti hanno deriso e vilipeso
Cercando di imputarti voli strani.
Per questa gente non ci sarà domani
In questo sport fatto di umiltà.
Adesso vai! Dammi un'altro dieci!
Fai centro, affinché io possa dire
Che solo tu sai farmi emozionare
Quando il tuo volo verso il centro và.

Gianfranco Tantini