Tiro con l'arco: la tecnica
   

La messa a punto
   







 

   

 

La corda.

La corda ha quattro componenti:
1. La corda stessa
- in genere realizzata con un singolo filo avvolto a spirale;

2. I "loop"
- che sono quelli in cui si posizionano le estremità dei flettenti. Il loop superiore è più grande di quello inferiore per consentirgli di adattarsi attorno al flettente;

3. Il serving centrale
- ovvero l'avvolgimento ausiliario posizionato al centro della corda in corrispondenza della posizione delle dita durante la trazione;

4. Il punto di incocco
- in corrispondenza della posizione in cui la freccia viene incoccata sulla corda. Per evitare scorrimenti verticali della cocca sulla corda si danno sopra e sotto il punto di incocco alcuni giri di filo (comune l'uso del filo interdentale). Alcune gocce di colla ciano acrilica sono poi usate per fermare l'avvolgimento. I punti di incocco possono essere fatti anche con nastro impregnato di colla o con degli anellini metallici o plastici che devono essere bloccati sul serving centrale.

Il materiale impiegato nella costruzione è direttamente collegato alla potenza restituita dai flettenti in fase di chiusura.

Materiali elastici come il Klevar o il Dacron restituiranno minore energia e quindi minore potenza effettiva. Materiali meno elastici o inestensibili come il Dyneema o il Fast Flight daranno maggiore potenza all'arco, ma conseguentemente metteranno i flettenti a maggiori rischi di rottura. Per questo molte case costruttrici consigliano di evitare l'uso di corde costruite con materiali troppo rigidi su alcuni tipi di flettenti. La lunghezza della corda influisce sulla resa dell'arco; una corda più lunga resta più a lungo a contatto con la freccia e per questo si carica di maggiore energia rendendola più veloce.

Da considerare attentamente anche il numero dei capi - fili con cui la corda è costruita; minore è il numero dei capi, maggiore risulterà la potenza effettiva grazie alla maggiore velocità di chiusura dei flettenti; maggiore è il numero dei capi minore sarà la spinta che i flettenti scaricheranno sulla massa della freccia.

Di conseguenza avremo che:
- se l'asta risulta rigida dovremo :
diminuire il numero dei capi
usare materiali meno elastici usare corde più lunghe

- se l'asta risulta morbida dovremo :
aumentare il numero dei capi usare materiali più elastici
usare corde più corte

- la corda con più capi si traduce in minore potenza effettiva;
- la corda con meno capi si traduce in maggiore potenza effettiva.